Forse non tutti lo sanno ma la piadina romagnola è un cibo che nasce dalla tradizione etrusca! Nelle nostre zone i nostri nonni e bisnonni la mangiavano spesso perché era fatta con ingredienti semplici e poco costosi. Ora ne esistono tante versioni, con farciture sia salate che dolci. Si va dalla classica – prosciutto crudo e mozzarella – a quella con hamburger di chianina, passando per la versione con Nutella o le più attuali rivisitazioni degli chef, con tartare di tonno e cipolle caramellate. Se già vi è venuta l’acquolina e volete sperimentare potete seguire le nostre indicazioni!
Dose per 4/5 piadine:
> 500 gr di farina,
> 80 gr di strutto (temperatura ambiente),
> sale,
> 250 gr di acqua (aggiungerla se ne mancherà, dipende da quanta ne assorbirà la farina che userete)
Ora che avete tutti gli ingredienti procedete così:
in una ciotola capiente mettere la farina, lo strutto, il sale e aggiungere l’acqua mescolandola bene con l’impasto. Lavorarla sino a formare un panetto liscio, metterlo a riposare avvolto in una pellicola per almeno 30 minuti. Al termine del riposo formare delle pagnottine, tirarle con un matterello sino allo spessore di circa mezzo cm. Nel frattempo scaldare bene su un fornello la teglia per piadine (anche una padella antiaderente andrà benissimo) e cuocerle girandole spesso con un coltello a lama lunga e “sforacchiandole”con una forchetta per evitare le bolle. Pochi minuti da un lato e pochi dall’altro e sarà pronta. Farcitela come più vi piace: prosciutto crudo, cotto, erbe di campagna stracchino e rucola, salsiccia, nutella e tutto quello che vi viene in mente!